Codice monitoraggio

domenica 28 giugno 2015

Calcio Serie A: inizia la stagione 2015-16: le date del mercato, dei ritiri e del campionato



Ancora qualche giorno di attesa, e poi si parte. La prossima settimana comincia ufficialmente la stagione calcistica 2015-2016. I primi eventi da monitorare saranno, ovviamente, i ritiri estivi delle squadre di Serie A.

La Lega Calcio ha già annunciato le date di inizio e fine del campionato di Serie A 2015/16, ma resta da effettuare il sorteggio, che probabilmente sarà nel corso del mese di luglio, grazie al quale avremo modo di conoscere tutte le giornate che verranno disputate, con i big match in cartellone. Nell’attesa, però, andiamo a scoprire alcuni dei dettagli sul calendario, tra cui le date delle soste e dei turni che non saranno giocati nei weekend già programmati.

L’inizio del campionato italiano avverrà domenica 23 agosto, anche se con tutta probabilità ci sarà qualche anticipo al sabato che aprirà ufficialmente la stagione, che si concluderà domenica 15 maggio. La fine della Serie A stavolta sarà un po’ prima a causa degli Europei di Calcio che si svolgeranno a partire da giugno in Francia.

La Lega Calcio ha svelato quando si disputeranno i turni infrasettimanali quest’anno. Si inizierà il 23/09, poi ne avremo un altro il 28/10. A questo punto ci sarà la sosta natalizia dal 27/12 al 3/01, con i giocatori che scenderanno in campo poi all’Epifania (6/01) per il terzo turno infrasettimanale. Gli ultimi due saranno il 3/02 e il 20/04. In merito alle soste per la Nazionale Azzurra, invece, avremo quattro weekend in cui non si giocherà. Il primo sarà il 6/09, poi avremo lo stop dell’11/10 e quello del 15/11 prima del termine di quest’anno solare, l’ultimo sarà il 27/03 dell’anno venturo.

Le contrattazioni per la compravendita di calciatori partiranno ufficialmente da mercoledì 1 luglio e avranno termine lunedì 31 agosto 2015, alle ore 23.00.

La sessione invernale comincerà invece lunedì 4 gennaio e terminerà lunedì 1 febbraio 2016, alle ore 23.00.

La prima a cominciare gli allenamenti è la Sampdoria (mercoledì 1 luglio il raduno), causa impegno nel terzo turno preliminare di Europa League. Subito dopo tocca all'Inter (3 luglio. Gli ultimi a riunirsi saranno invece i giocatori del Frosinone. Poche novità e molte conferme per quanto riguarda i luoghi dei raduni: la Juventus campione d'Italia resterà a Vinovo, il Milan a Milanello, il Napoli ancora a Dimaro (provincia di Trento) vicino al neopromosso Carpi. Una curiosità: Inter e Roma hanno deciso di invertire le sedi rispetto alla scorsa stagione. I nerazzurri alloggeranno a Riscone di Brunico, i giallorossi a Pinzolo.

Qui tutte le date dei ritiri estivi:

ATALANTA:    9-11 luglio a Zingonia (Bg)
                                12 luglio-2 agosto a Rovetta (Bg)

BOLOGNA:    8-11 luglio a Casteldebole (Bo)
                                12-27 luglio a Castelrotto (Bz)
                                1-8 agosto a Sestola (Mo) da confermare

CARPI:             7 luglio a Carpi (Mo)
                                12-24 luglio a Valdaora (Bz)
                                26 luglio-1 agosto a Urbino

CHIEVO VERONA:    8-25 luglio a San Zeno di Montagna (Vr)

EMPOLI    :               7 luglio - 8 agosto a Vinci (Fi)

FIORENTINA:     7-19 luglio a Moena (Tn)

FROSINONE:     20 luglio-2 agosto a San Donato Valdicomino (Fr)

GENOA:               13-25 luglio a Neustift (Austria)

INTER:             3 luglio ad Appiano Gentile (Co)
                                5-15 luglio a Riscone di Brunico (Bz)  

JUVENTUS:         16 luglio-2 agosto a Vinovo (To)

LAZIO:              9-19 luglio ad Auronzo di Cadore (Bl)

MILAN:            8-20 luglio a Milanello (Va)

NAPOLI    :              11-31 luglio a Dimaro (Tn)

PALERMO:        8-9 luglio a Coccaglio (Bs)
                               10-19 luglio a Bad Kleinkirchen (Austria)
                               21 luglio-2 agosto a Ponte di Legno (Bs)
                               6-12 agosto a Storo (Tn)

ROMA:           6-12 luglio a Pinzolo (Tn)

SAMPDORIA:    1-11 luglio a Ponte di Legno (Bs)
                                14-29 luglio a Pinzolo (Tn)

SASSUOLO    8-25 luglio a Malles (Bz)
                                28 luglio-6 agosto a Carpineti (Re)

TORINO    :               12-26 luglio a Bormio (So)
                                29 luglio-6 agosto a Chatillon (Ao)  

UDINESE:    6-31 luglio a Udine

VERONA:    11-26 luglio a Racines (Bz)



sabato 27 giugno 2015

Calciomercato Milan: diavolo scatenato



Il club rossonero ha raggiunto un'intesa con il centravanti colombiano e con il Siviglia. Manca ancora il comunicato ufficiale ma Carlos Bacca è il nuovo attaccante del Milan, che pagherà i 30 milioni della clausola. Nell'affare non è previsto l'inserimento del cartellino di Rami. L'ex Bruges dovrebbe firmare un contratto di quattro anni a 2,7 milioni di euro netti più bonus a stagione.

Il Milan ha praticamente definito la trattativa per Bacca. Il club rossonero ha trovato un accordo con l’entourage del giocatore e ha praticamente definito anche la trattativa con il Siviglia. Il 28enne attaccante colombiano costerà 30 milioni di euro (il valore della clausola rescissoria) e firmerà un contratto di 5 anni a circa 2,5 milioni a stagione. Quello di Bacca è il secondo colpo in pochi giorni per il Milan dopo Bertolacci, per il quale è stato raggiunto un accordo con la Roma a 20 milioni.

L'uomo dei gol pesanti arriva da Barranquilla, la terra di Shakira. Ma non aspettatevi balli latini, né in campo né fuori: da ragazzo Carlos - ormai è storia nota - prima dava una mano al padre che guidava un peschereccio, poi vendeva biglietti sugli autobus. Un tipo concreto, insomma, che stava anche rinunciando al sogno di diventare calciatore: lo ha convinto la fidanzata, oggi sua moglie e madre dei suoi figli, un maschio e una femmina.

L'agente dell'attaccante, Sergio Barila, ha confermato a Sky Sport il raggiungimento dell'intesa con il club rossonero: «Il Milan ha grande tradizione, una grande storia. È un grande club e possiede un ottimo progetto sportivo. C'è accordo tra noi e il club», ha detto.

Prosegue senza sosta il lavoro degli uomini mercato del Milan su Axel Witsel. Il centrocampista belga dello Zenit San Pietroburgo è stato individuato dal club rossonero come il rinforzo ideale per il centrocampo a disposizione di Sinisa Mihajlovic.

Secondo quanto appreso dalle ultime notizie i contatti fra gli intermediari del Milan e il padre agente di Witsel proseguono ininterrottamente da oltre una settimana con il giocatore che ha accettato la proposta di un quadriennale da oltre 4 milioni di euro all'anno. Ora l'ad Adriano Galliani dovrà spingere per trovare l'accordo anche con lo Zenit San Pietroburgo che chiede almeno 40 milioni di euro per lui. Una trattativa ancora lunga e complicata, ma che può contare sull'accordo già esistente fra Milan e giocatore.

Secondo Sky Sport i rossoneri lavorano anche al colpo Luiz Adriano dello Shakthar. La punta brasiliana vedrà scadere il proprio contratto col club ucraino a dicembre, da qui l'idea di Galliani di prenderlo a gennaio a costo zero.

Non è ancora ufficiale, ma Andrea Bertolacci sarà presto un giocatore del Milan: i rossoneri hanno infatti un'intesa totale sia con il giocatore, ricco quadriennale per lui, sia con la Roma, circa 20 milioni di euro per l'acquisto a titolo definitivo. La Gazzetta dello Sport ha ascoltato il parere di alcuni giocatori del Milan che hanno così di fatto già accolto il centrocampista ex Genoa.

ABATE - "Ha grandi qualità tecniche, Bertolacci mi piace molto, è cresciuto tanto".

CERCI - "Per me è un fratello, è un ragazzo di grandissime qualità umane. Se poi vogliamo parlare del calciatore vi dico che ha ottime qualità tecniche, è bravissimo negli inserimenti e sa fare anche gol. La sua duttilità è molto importante perché è capace di giocare da centrocampista, come da trequartista".

MATRI - "Di Andrea ho già detto bene. È un ottimo acquisto e di lui mi colpisce soprattutto la qualità nel passaggio".

ZACCARDO - "L’ho detto spesso ai miei compagni: questo è un big, da grande squadra. Mi ha impressionato perché sa fare gioco, è bravo a fare i passaggi e segna. Non solo perché se parliamo di lui pensiamo sempre alla fase offensiva e invece anche in quella di non possesso eccelle. L’ho visto fare bene il pressing, non cala e ha resistenza. E poi è un bel mancino, ha un gran piede sinistro".

Beppe Riso, agente di Daniele Baselli dell'Atalanta e di Leonardo Capezzi della Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di Radio Blu per parlare del futuro dei suoi assistiti: "Baselli? È un ragazzo seguito, in settimana incontrerò la Fiorentina per parlare del rinnovo di Capezzi, vedremo se ci sarà l'occasione per parlare anche di Daniele. La pista Milan? C'è un accordo fra le società, aspettiamo l'evolversi della situazione".



martedì 23 giugno 2015

Calcio Uefa: Fair Play Finanziario sospeso



La notizia è di quelle che non ti aspetti: il Tribunal de Première Istance de Bruxelles ha parzialmente accolto il ricorso presentato dall'avvocato Jean-Louis Dupont contro la normativa sul Fair Play Finanziario, che ha ritenuto di dover deferire alla Corte di Giustizia dell'Unione Europea la parte che impone limitazioni al deficit complessivo che i club possono far registrare durante un periodo di osservazione,  contro la direttiva voluta da Michel Platini, che prevede sanzioni e limitazioni per i club che riportino un deficit di bilancio. Il tribunale, mentre deciderà sull'abolizione eventuale del Fair Play Finanziario, ha ordinato di sospendere immediatamente l'applicazione.

Il fair play finanziario è già iniziato nel 2011. Da allora, le squadre che si qualificano per le competizioni UEFA devono dimostrare di non avere debiti insoluti verso altri club, giocatori e autorità sociali/fiscali per tutta la stagione. In altre parole, devono dimostrare di aver pagato i conti.

Dalla stagione (2013/14), i club dovevano anche garantire di essere in regola con i requisiti di break-even, ovvero in linea di principio di non spendere più di quanto guadagnano. La UEFA ha istituito l'Organo di Controllo Finanziario dei Club (CFCB) per verificare le cifre annuali di ogni società tenendo conto degli ultimi due anni. Dalla stagione 2014/15, si terrà conto degli ultimi tre anni.

Le prime sanzioni per i club che non rispettano il pareggio di bilancio verranno applicate dopo la prima valutazione a maggio 2014. Le prime possibili sanzioni per il mancato rispetto del pareggio di bilancio saranno effettive per la stagione 2014/15.

Per la precisione, i club possono spendere fino a 5 milioni di euro in più di quanto guadagnano in ciascun periodo di valutazione (tre anni). Tuttavia, possono superare questa soglia entro un certo limite, se il debito viene coperto totalmente da un contributo/pagamento diretto da parte del proprietario(i) del club o di una parte correlata.
I limiti sono
• 45 milioni di euro per le stagioni 2013/14 e 2014/15
• 30 milioni di euro per le stagioni 2015/16, 2016/17 e 2017/18

Negli anni successivi, il limite sarà inferiore. L'importo esatto è ancora da stabilire.
Per promuovere gli investimenti negli stadi, nelle infrastrutture per gli allenamenti e nel settore giovanile, tutti questi costi sono esclusi dal calcolo dei bilanci.

Nel mirino di Dupont, l'uomo che in passato con la questione Bosman ha di fatto cambiato il calcio, è finita la seconda fase del Fair Play Finanziario che prevede un deficit massimo da 45 a 30 milioni di euro nel periodo di monitoraggio. Il Tribunale di Bruxelles ha sospeso questa misura vietando alla Uefa di portare avanti la questione, ma senza stabilire nel dettaglio se questa clausola sia in contrasto o meno con il principio di libera concorrenza, come sostenuto da Dupont. Su quello dovrà pronunciarsi la Corte di Giustizia dell'Unione Europea.

La notizia è confermata dall'Equipe, dove viene specificato come il Tribunale non ha determinato se la clausola sia in contrasto o meno con il principio della libera concorrenza, ma ha tuttavia deciso di sospendere immediatamente l'applicazione della stessa fino a quando la Corte di Giustizia non si sarà pronunciata in merito. Il limite deciso dalla UEFA per evitare di avere sanzioni è di 45 milioni di euro, ma questa cifra sarà destinata a scendere sino a 30 milioni (dal prossimo anno).

La Uefa, per non vanificare quanto fatto fino a questo momento, farà appello per poter applicare momentaneamente le proprie regole, sospendendo la decisione del tribunale belga. Se la sospensione venisse confermata club come Psg e City potrebbero sorridere, ma anche Inter e Roma guardando in casa nostra.




sabato 20 giugno 2015

Calcio per le comproprietà: si chiude il 25 giugno



Abolite da un anno, le comproprietà cesseranno di esistere ufficialmente il prossimo 25 giugno 2015: si tratta del termine ultimo imposto dal governo del calcio italiano per la risoluzione delle compartecipazioni al termine dell’anno di transizione concesso ai club.

Nel maggio del 2014, l'Italia ha deciso di mettere fine a una tradizione che l'Europa non ci ha mai invidiato: la spartizione in parti uguali del cartellino di un calciatore tra due società. E se l'accordo non verrà raggiunto, si passerà al valzer delle buste. Vince chi offre di più o di meno. Tutto in una sera, per il bene del calcio italiano.

Si chiude un'era: entro giovedì 25 giugno (ore 19) andranno risolte tutte le comproprietà ancora in piedi, poi questa formula di mercato che per anni ci aveva contraddistinto a livello internazionale sparirà per sempre. Sostituita, almeno in parte, dal prestito biennale con obbligo di riscatto, introdotto nella passata stagione quando la Figc decise di abolire per sempre le compartecipazioni. Uno strumento che spesso ha alimentato affari altrimenti impossibili, ma che pure ha condizionato l'agenda negli ultimi dieci giorni di giugno. Le comproprietà hanno storicamente permesso di fare mercato a molti club, e anche di sistemare i bilanci con un po' di plusvalenze scambiandosi metà cartellini dei giocatori. Ma hanno anche esposto le società ad autentici bagni di sangue: si pensi all'Inter che nel gennaio 2004, per riprendersi Adriano, girò al Parma circa 23 milioni di euro, tra contanti e contropartite tecniche; oppure, in tempi più recenti, agli 11 milioni che la Juve ha dato al Parma (sempre i gialloblù...) per far tornare a casa Giovinco nel 2012.

Tra i calciatori ancora in comproprietà ci sono vere e proprie meteore della Serie A, ma vi sono allo stesso tempo nomi blasonati che stanno già infiammando i primi giorni di calciomercato. Basti pensare a Radja Nainggolan, centrocampista che la Roma sta disperatamente cercando di riscattare dal Cagliari, ma deve fare i conti con l’intromissione della Juventus. E ancora Domenico Berardi (Sassuolo-Juventus), un giovanissimo che però nei primi due anni di Serie A ha segnato più gol di quanti ne mise a segno Messi alla stessa età nella Liga Spagnola. E ancora, Defrel, centravanti francese a metà tra Parma e Cesena, Boakye (Atalanta-Juventus), Antei (Sassuolo-Roma).

Sono 69 le compartecipazioni ancora attive con almeno uno dei club che nel 2014-15 militava in Serie A, in assenza di accordo, andrà depositata l'offerta in busta chiusa. Le buste saranno aperte direttamente giovedì sera dopo le 19. A parità di offerta il giocatore andrà al club titolare del tesseramento, che non è necessariamente il club nel quale l'atleta ha chiuso la stagione: potrebbe infatti essere stato ceduto in prestito ad una terza squadra oppure alla società che deteneva l'altra metà del cartellino (senza però averne i diritti di tesseramento).

Ecco le principali comproprietà da risolvere entro il 25 giugno:
Agyei Benevento (società proprietà del tesseramento) - Fiorentina (società che detiene una partecipazione)

Aldrovandi Chievo (società proprietà del tesseramento)- Modena (società che detiene una partecipazione)

Antei Sassuolo (società proprietà del tesseramento) - Roma (società che detiene una partecipazione)

Barba Empoli (società proprietà del tesseramento) - Roma (società che detiene una partecipazione)

Barlocco Juventus(società proprietà del tesseramento) - Atalanta (società che detiene una partecipazione)

Benassi Torino (società proprietà del tesseramento) - Inter (società che detiene una partecipazione)

Berardi Juventus(società proprietà del tesseramento) – Sassuolo (società che detiene una partecipazione)

Bertolacci Genoa (società proprietà del tesseramento) – Roma (società che detiene una partecipazione)

Bianchetti Verona (società proprietà del tesseramento) – Inter (società che detiene una partecipazione)

Bittante Avellino (società proprietà del tesseramento) – Fiorentina (società che detiene una partecipazione)

Boakye Juventus (società proprietà del tesseramento) – Atalanta (società che detiene una partecipazione)

Brighenti Cremonese (società proprietà del tesseramento) - Parma (società che detiene una partecipazione)

Cais Juventus (società proprietà del tesseramento) - Atalanta (società che detiene una partecipazione)

Calderoni Bari (società proprietà del tesseramento) – Chievo (società che detiene una partecipazione)

Caprari Pescara(società proprietà del tesseramento) – Roma (società che detiene una partecipazione)

Casarini Parma (società proprietà del tesseramento) – Novara (società che detiene una partecipazione)

Ceria Atalanta (società proprietà del tesseramento) – Juventus (società che detiene una partecipazione)

De Luca Atalanta (società proprietà del tesseramento) – Varese (società che detiene una partecipazione)

Defrel Cesena (società proprietà del tesseramento) – Parma (società che detiene una partecipazione)

De Silvestri Sampdoria (società proprietà del tesseramento) – Fiorentina (società che detiene una partecipazione)

Dezi Crotone (società proprietà del tesseramento) – Napoli (società che detiene una partecipazione)

Djokovic Bologna (società proprietà del tesseramento) – Cesena (società che detiene una partecipazione)

Emmanuello Atalanta (società proprietà del tesseramento) – Juventus (società che detiene una partecipazione)

Fedato Sampdoria (società proprietà del tesseramento) – Catania (società che detiene una partecipazione)

Fiorillo Juventus (società proprietà del tesseramento) – Sampdoria (società che detiene una partecipazione)

Goldaniga Juventus (società proprietà del tesseramento) – Palermo (società che detiene una partecipazione)

Jorginho Napoli (società proprietà del tesseramento) – Verona (società che detiene una partecipazione)

Krajnc Cesena (società proprietà del tesseramento) – Genoa (società che detiene una partecipazione)

Lanini Palermo (società proprietà del tesseramento) – Juventus (società che detiene una partecipazione)

Madonna Spezia (società proprietà del tesseramento) – Atalanta (società che detiene una partecipazione)

Malivojevic Vicenza (società proprietà del tesseramento) – Parma (società che detiene una partecipazione)

Nainggolan Roma (società proprietà del tesseramento) – Cagliari (società che detiene una partecipazione)

Politano Pescara (società proprietà del tesseramento) – Roma (società che detiene una partecipazione)

Ragusa Pescara (società proprietà del tesseramento) – Genoa (società che detiene una partecipazione)

Rossini A Parma (società proprietà del tesseramento) - Cesena (società che detiene una partecipazione)

Russini Juventus (società proprietà del tesseramento) – Ternana (società che detiene una partecipazione)

Sall Bari (società proprietà del tesseramento) – Parma (società che detiene una partecipazione)

Scaglia Cittadella (società proprietà del tesseramento) – Torino (società che detiene una partecipazione)

Thiam Juventus (società proprietà del tesseramento) – Lanciano (società che detiene una partecipazione)

Tremolada Varese (società proprietà del tesseramento) – Inter (società che detiene una partecipazione)

Ventre Inter(società proprietà del tesseramento) – Genoa (società che detiene una partecipazione)

Verdi Torino (società proprietà del tesseramento) – Milan (società che detiene una partecipazione)

Viola Palermo (società proprietà del tesseramento) – Ternana (società che detiene una partecipazione)

Depositi accordi o delle offerte in busta entro il 25 giugno (ore 19.00). Le buste saranno aperte il 25 dopo le 19. In caso di parità di offerta il giocatore è riscattato dalla società titolare del tesseramento. Rispetto alla scorsa stagione le comproprietà non potranno più essere rinnovate: andranno tutte risolte entro il 25 giugno.

Il deposito accordi o delle offerte in busta entro il 25 giugno (ore 19); le buste saranno aperte il 25 giugno dopo le 19; a parità di offerta, il giocatore è riscattato dalla società titolare del tesseramento. Rispetto al 2014, le comproprietà non potranno più essere rinnovate: andranno tutte risolte entro il 25 giugno.



Adrien Rabiot e il Psg ai ferri corti



La madre e agente di Adrien Rabiot, Veronique ha annunciato di aver chiesto al PSG la cessione del centrocampista. E’ stato contestato al club lo scarso minutaggio e una certa noncuranza dei rapporti da parte della stessa società, dato che un incontro col presidente Nasser Al Khelaifi è stato richiesto il 18 febbraio e mai arrivato. La prima destinazione resta sempre quella della Premier League.

Ormai è certo: Rabiot, uno degli under-21 più promettenti in Europa, non rimarrà al Paris Saint-Germain. Il centrocampista francese piace a mezza Europa: in Italia era stata la Roma ad avvicinarsi di più a lui in passato. Il nome nuovo che circola è quello del Tottenham, come riportato dal Telegraph.

Il centrocampista, in passato accostato alla Roma, chiede più spazio. Ma la società ha bisogno di giovani del vivaio per la lista Uefa.

Adrien Rabiot e il Paris Saint Germain rischiano di diventare dei "separati in casa". O, comunque, di logorare il loro rapporto. Il 20enne centrocampista francese, in scadenza di contratto con la formazione di Laurent Blanc nel 2019, ha infatti chiesto di essere ceduto. All'under 21 transalpino non è piaciuto lo scarso utilizzo nella stagione appena conclusasi (appena 12 volte titolare tra Ligue 1 e Champions League) e la sanzione comminatagli dalla società per il suo ritardo prima della finale di Coppa di Francia. Rabiot, in passato accostato a club italiani (tra cui la Roma), vorrebbe cambiare aria per trovare un minutaggio più ampio e la definitiva consacrazione a livello internazionale. Il Psg, però, non è disposto a lasciarlo andare via, avendo bisogno di giovani cresciuti nel vivaio da inserire nella lista Uefa. E per dimostrare che gli interessi del club sono sempre superiori alle ambizioni dei singoli. Rabiot, dopo una prima stagione molto positiva, ad inizio della passata annata era stato messo fuori rosa per questioni legate al suo prolungamento contrattuale. Lo scorso 21 febbraio ha realizzato la sua prima doppietta in carriera, nella vittoria per 3-1 contro il Tolosa al Parco dei Principi.



Geoffrey Kondogbia: derby tra Milan e Inter



Il Milan è ad un passo da Geoffrey Kondogbia: manca soltanto il 'sì' del giocatore. Adriano Galliani, dopo il blitz di ieri, è volato - per la terza volta in questi primi giorni di mercato - nel Principato per incontrare il Monaco e mettere sul tavolo più di 35 milioni di euro. Kondogbia (22 anni) sembra in procinto di arrivare al Milan per circa 30 milioni di euro: il giocatore era inizialmente di proprietà della Doyen Sports, che cede per intero il cartellino al Monaco, solo perché in Francia è vietato alcun tipo di rapporto con i fondi d'investimento.

Non sono né ottimista né pessimista. Da troppi anni faccio trattative e non mi sbilancio. Di sicuro non mi muoverò da Montecarlo". Così l'ad del Milan Adriano Galliani, come riportato da Sportmediaset, al termine dell'incontro con il Monaco con cui ha parlato di Kondogbia. E sulla concorrenza dell'Inter l'ad rossonero ha commentato con una battuta ed un sorriso: "Posso solo dire che si è inserita anche la Juventus in questa specie di trofeo Tim che si sta disputando a Montecarlo...".

Per ovviare a questo problema, il Milan decide di affidare l'operazione a Nelio Lucas, con il chiaro intento di risparmiare sul costo del cartellino: una buona parte dei 30 milioni infatti finiranno nelle tasche della Doyen, permettendo al club rossonero di risparmiare in maniera molto importante (i soldi del fondo vengono stornati dal Milan dalla cifra che Mr Bee verserà al momento dell'acquisizione delle quote della società). Mancava l'accordo con Kondogbia, che è praticamente stato trovato sulla base di un quadriennale da 3,5 milioni di euro netti a stagione (cifre molto importanti considerando che il centrocampista ne percepiva circa 2,5 lordi al Monaco, fino al 2018).

La dirigenza dell'Inter è a Montecarlo per trattare Kondogbia del Monaco. Sia il dg Marco Fassone che il ds Piero Ausilio, secondo quanto si apprende, sono nel Principato di Monaco per parlare col giocatore e con il club. È derby di mercato per il centrocampista francese: anche l'ad del Milan Adriano Galliani, infatti, si trova a Monte Carlo. L'Inter continua comunque a trattare Kondogbia, mentre Sky Sport riporta gli aggiornamenti legati alla possibile operazione. Il colloquio avvenuto a Montecarlo tra i nerazzurri e il sodalizio monegasco è terminato intorno alle 2 di questa notte, il dirigente interista Marco Fassone all'uscita ha dichiarato ai microfoni dell'emittente satellitare: "Parti più vicine? Purtroppo no. Se si continua a sperare? Vediamo. Domani si tratta? Andiamo avanti". Alle 10 di questa mattina, intanto, è fissato un nuovo incontro: nessun accordo raggiunto tra i due club nella notte, c'è evidentemente ancora troppa distanza tra domanda e offerta. I nerazzurri riflettono ancora se toccare (e accontentare) o meno quota 35 milioni richiesti dal Monaco per il ragazzo francese. Il Milan, intanto, resta alla finestra per il mediano.


lunedì 15 giugno 2015

Calciomercato: ecco i colpi low cost



Non solo Jackson Martinez, Ibrahimovic e Pogba: il calciomercato offre anche delle occasioni che è bene sfruttare. Ecco i colpi più a buon mercato dai quattro campionati europei più importanti.

Il calciomercato estivo è soltanto alle prime battute, ma è già tempo di guardarsi intorno: oltre ai grandi nomi che sono ormai sulla bocca di tutti già da qualche settimana, è bene anche setacciare i maggiori campionati europei alla ricerca di qualche colpo anche a buon mercato.

Con l’aiuto dei nostri colleghi spagnoli, inglesi, francesi e tedeschi abbiamo provato a stilare una lista di possibili “occasioni” delle quali forse non tutti gli addetti ai lavori sono a conoscenza.

Contratti in scadenza, scarso utilizzo o voglia di cambiare permettono di fare ottimi affari.

Pajtim Kasami (Olympiakos), centrocampista

Fabio Borini (Liverpool), attaccante

Nikola Kalinic (Dnipro), attaccante

José Mauri (Parma), centrocampista

Davide Zappacosta (Atalanta), difensore

Gregoire Defrel (Cesena), attaccante

Albin Ekdal (Cagliari), centrocampista

Nikola Maksimovic (Torino), difensore

Elseid Hysaj (Empoli), difensore

Stefano Okaka, 25 anni, 4 reti in 32 presenze per lui quest'anno. Ha debuttato in Nazionale, ha portato per mesi sulle spalle il peso dell'attacco della Sampdoria, ma la sua stagione si è chiusa in chiaroscuro: soltanto 4 reti in 32 presenze. Tutta colpa di un contratto in scadenza l'estate prossima, che ne ha limitato l'impiego da titolare da gennaio in poi. Per lui e Ferrero è arrivato il momento della scelta: o rinnova, o parte. Prezzo stimato: 7 milioni.

Spagna
Vicente Iborra – Siviglia (7,5M€): centrocampista di sicuro rendimento, nel Levante ha giocato davanti alla difesa, ma nell’ultima stagione al Siviglia lo si è visto soprattutto da trequartista, segnando gol importanti.

Lucas Vazquez – Espanyol (4M€): centrocampista offensivo molto eclettico, può giocare a destra o a sinistra, ha dalla sua la giovane età (23 anni). E’ reduce da una grande annata dopo aver giocato soprattutto per le giovanili del Real Madrid.

Jonathas – Elche (6M€): in prestito dal Pescara per due anni, ha fatto bene in Spagna e questa è la stagione giusta per comprarlo (Elche retrocesso). Non è più giovanissimo (26 anni), ma è un attaccante forte fisicamente: giornali e addetti ai lavori lo hanno già soprannominato “il nuovo Diego Costa”.

Mikel San José – Athletic Club (5M€): centrocampista basso in Nazionale, ha giocato l’intera stagione da difensore centrale, con buoni risultati. In Spagna lo paragonano a Javi Martinez: ha meno qualità ma sulle palle alte è imbattibile.

Nolito – Celta de Vigo (6M€): può giocare sia da centrocampista che da seconda punta: ha giocato un’ottima stagione, è in rampa di lancio per un trasferimento. In Italia è seguito dal Napoli.

INGHILTERRA

Charlie Austin – QPR (6M€): il suo Queen’s Park Rangers è stato retrocesso, ma lui è riuscito comunque a segnare 18 gol (solo Costa, Kane e Aguero hanno segnato di più).

Jose Fonte – Southampton (4M€): ottima stagione nella cavalcata del settimo posto dei Saints. Le sue giocate difensive sono state una delle chiavi del successo della squadra di Ronald Koeman.

Sadio Mane – Southampton (14M€): altro elemento del Southampton che si è messo in luce nell’ultima Premier League. Le sue prestazioni hanno destato l’interesse di grandi club, in primis il Bayern Monaco.

Aaron Cresswell – West Ham (7M€): terzino sinistro come ce ne sono pochi in circolazione, a 25 anni è pronto per il salto in una big.

Yannick Bolasie – Crystale Palace (6M€): ala sinistra di grande talento individuale, ha ispirato tanti gol del Palace di Alan Pardew.

FRANCIA

Nicolas Nkoulou – Marsiglia (7-8M€): uno dei migliori difensori centrali della Ligue 1 da ormai 2-3 stagioni. Gli rimane un anno di contratto ma non ha alcuna intenzione di estenderlo…

Claudio Beauvue - Guingamp (5M€): difficile trovare un attaccante così complete. Ha 27 anni e ha segnato più di 15 gol in stagione.

Idrissa Gueye – Lille (6M€): il miglior giocatore del Lille nelle ultime due stagioni. Centrocampista completo, ha 25 anni, può andare da un’area all’altra partendo dalla propria difesa.

N’Golo Kanté – Caen (4-6M€): centrocampista molto promettente. Veloce, ha capacità tecniche, è abilissimo a giocare tra le linee: ha soli 24 anni, è già migliorato molto nella sua prima stagione ad alto livello.

Bouna Sarr – Metz (1-3M€): centrocampista offensiva, ha un buon dribbling e sa passare benissimo la palla. 23 anni, retrocesso: sarebbe un ottimo affare.

GERMANIA

Daniel Caligiuri – VfL Wolfsburg (8M€): trequartista di qualità, ha costretto spesso alla panchina il campione del mondo Schürrle. 7 gol e 4 assist nell’ultima Bundesliga, il 27enne si è guadagnato anche un posto nello stage dell’Italia di Antonio Conte.

Johannes Geis – FSV Mainz 05 (10M€): ha solo 21 anni, ma ha già buone doti di leadership. Frantastico sui calci da fermo, ha già tanti possibili acquirenti, tra cui Dortmund e Lazio.

Bas Dost – VfL Wolfsburg (9M€): il 26enne ha dato il meglio di sé dopo la pausa invernale, con 15 gol nel solo 2015. Letale in area di rigore, è però sul piede di partenza: il suo contratto scade nel 2017.

Shinji Okazaki – FSV Mainz 05 (10M€): 29 anni, l’attaccante giapponese è stata una delle ragioni per cui il Mainz è riuscito a salvarsi. 12 gol, 6 assist e un contratto in scadenza nel 2016: il Mainz proverà a incassare subito per non perderlo poi.

Ragner Klavan – FC Augsburg (4M€): difensore centrale, ha giovato tutte e 34 le partite di campionato per i bavaresi, che hanno chiuso al quinto posto. Ha già 29 anni, ma migliora anno dopo anno.



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