Codice monitoraggio

venerdì 30 agosto 2013

Nazionale Under 20: Evani convoca per i prossimi impegni sette ragazzi di Lega Pro




Dopo il secondo posto della scorsa stagione, la Nazionale Under 20 torna in campo per il Torneo ‘Quattro Nazioni’, giunto alla XIII^ edizione. Sono 23 gli Azzurrini convocati dal neotecnico Alberico Evani per le due gare con Svizzera e Polonia, in programma rispettivamente il 6 settembre a Lugano (Svi) e l’11 settembre a Stettino (Pol). Tra di essi figurano ben sette ragazzi provenienti dalla Lega Pro: Grosseto, Pisa, Perugia, Gubbio, Sudtirol e Pro Vercelli le squadre da cui sono stati "pescati" i promettenti azzurrini.

La squadra si radunerà lunedì 2 settembre a Meda (Mb) e il 6 affronterà la Svizzera (calcio d’inizio alle ore 18) allo Stadio Comunale di Cornaredo a Lugano. Lunedì 9 settembre gli Azzurrini si ritroveranno poi a Milano e nel pomeriggio partiranno alla volta della Polonia, dove mercoledì 11 se la vedranno con i padroni di casa (calcio d’inizio alle ore 20.30) allo Stadio Miejski di Stettino.

Questo l'elenco completo dei convocati:

Portieri: Cragno (Brescia), Di Gennaro (Cittadella);

Difensori: Zampano (Juve Stabia), Nava (Novara), Nicolao (Virtus Lanciano), Pecorini (Cittadella), Rugani (Empoli), Barba (Empoli), Biraschi (Grosseto), Minarini (Modena);

Centrocampisti: Sampietro (Pisa), Schiavone (Siena), Verre (Roma), Casarini (Novara), Insigne (Perugia), Ricci M. (Grosseto), Vassallo (Sudtirol), Moroni (Gubbio), Grifo (Hoffenheim), Benassi (Livorno);

Attaccanti: Beltrame (Juventus), Gomez (Pro Vercelli), Rosseti (Siena).

Calciomercato estate 2013 ultime notizie del 30 agosto 2013




Come si legge sul sito ufficiale del Milan: "A.C. Milan comunica di aver acquisito a titolo definitivo da Juventus F.C. il diritto alle prestazioni sportive di Alessandro Matri. Mentre Zuniga verso il rinnovo, il Manchester United chiede De Rossi e tratta Kakà. Dg Cska Mosca: 'Honda non parte'

Il direttore generale del CSKA Roman Babaev, poco prima della partita tra il club di Mosca e Amkar Per,n ha escluso un addio di Honda in questa finestra di mercato: “Non è cambiato nulla, non c'è una trattativa con il Milan. Rimane con noi”.

Secondo As, quotidiano spagnolo molto vicino al Real Madrid, oltre al Milan anche il Manchester United è in trattativa con l'entourage di Kakà.

Juan Camilo Zuniga si avvicina al rinnovo con il Napoli. De Laurentiis ha proposto all'esterno colombiano un nuovo contratto da 3,5 milioni di euro netti a stagione.

Non c'è solo la Sampdoria su Petagna. L'attaccante del Milan, classe 1995, è un obiettivo anche del Genoa, con Preziosi che ha chiamato Galliani per informarsi sulla situazione del giocatore.

Intervistato da Sky Sport, il patron della Fiorentina Andrea Della Valle ha parlato del futuro di Neto: "E’ il nostro portiere, abbiamo un ottimo secondo e non ci voglio tornare sopra. Il mercato? Pradè e Macia erano in sede, stamani ci siamo trovati per fare il punto della situazione".

Del mercato del Milan, sotto gli uffici del club in via Turati, parla l'ad Adriano Galliani: "Il mercato dipendeva dal passaggio del turno in Champions, vediamo ora se succederà qualcos'altro. Per Honda stiamo parlando con il CSKA, stiamo provando a portarlo subito qui, vediamo. Kakà è difficilissimo, in questo momento più Honda di Kakà, l'uno esclude l'altro. Boateng? E' stata una trattativa lampo, nata ieri e che soddisfa tutte le parti. Matri indosserà la maglia numero 9. Mi ricorda l’arrivo di Inzaghi nel 2001, speriamo che Alessandro possa ricalcare le orme del grande Pippo".

Carlo Osti, direttore sportivo della Sampdoria, ha parlato della trattativa con il Milan per Petagna: "E' un giocatore che ci piace molto, vediamo se riusciamo a chiudere".

La Roma ha ricevuto un'offerta ufficiale del Manchester United di 12 milioni di euro per Daniele De Rossi. Sabatini spinge per il sì, il giocatore non è d'accordo.

Boateng è un nuovo giocatore dello Schalke 04. Lo comunica il Milan con una nota sul sito ufficiale: "A.C. Milan comunica di avere ceduto a titolo definitivo allo Schalke 04 il diritto alle prestazioni sportive di Kevin Prince Boateng"

Secondo Sportmediaset, Milan e Inter pensano allo scambio Antonini-Kuzmanovic.

Secondo Sky Sport la Fiorentina è tornata alla carica per Julio Cesar, portiere brasiliano del Queens Park Rangers.

Clemens Tonnies, presidente dello Schelke 04, dichiara al sito della Bild: "E' tutto a posto, tutto chiaro per Boateng: siamo felici che il suo trasferimento si sia concluso. E' proprio il rinforzo di cui avevamo bisogno, e che volevamo". Il centrocampista ghanese si trasferisce dal Milan al club tedesco per 12 milioni e firma un contratto di tre anni, con opzione per il quarto.

Secondo la stampa russa il Milan avrebbe offerto al Cska Mosca 3 milioni di euro + 1 di bonus per avere subito Honda.

Luca Marrone è vicino al Sassuolo. Il giocatore avrebbe detto sì al trasferimento in comproprietà in Emilia, alla Juve dovrebbe andare 4 milioni di euro.

Prosegue la trattativa tra Lazio e Galatasaray per Burak Yilmaz. Il club turco vuole 12 milioni di euro subito, Lotito chiede la dilazione del pagamento in 3-4 rate. Il ds del Galatasaray Bulent Tulu a Lalaziosiamonoi: "Abbiamo fatto la nostra richiesta e ora attendiamo".

Nonostante l'arrivo di Wallace e la conferma di Jonathan, l'Inter cerca un esterno. Se parte Pereira, Marquinho è in vantaggio su Isla.

 La Roma cerca un attaccante in Francia. Piacciono Cvitanich del Nizza e Gignac del Marsiglia.

giovedì 29 agosto 2013

Sorteggi dei gironi Champions League 2013 - 2014




Il Milan è stato sorteggiato con il Barcellona e l'Ajax nel gruppo H di Champions.

La Juventus è stata sorteggiata con il Real Madrid e il Galatasaray  nel gruppo B di Champions League.

Il Napoli è stato sorteggiato con Arsenal, Olympique Marsiglia e Borussia Dortmund nel gruppo F di Champions League.

Questi i gironi della Champions League, sorteggiati dall'Uefa a Monaco

Gruppo A: Manchester United, Shaktar Donetsk, Bayer Leverkusen, Real Sociedad

Gruppo B: Real Madrid, Juventus, Galatasaray, Copenaghen

Gruppo C: Benfica, Paris Saint Germain, Olympiacos, Anderlecht

Gruppo D: Bayern Monaco, Cska Mosca, Manchester City, Viktoria Plzen

Gruppo E: Chelsea, Schalke 04, Basilea, Steaua Bucarest

Gruppo F: Arsenal, Olympique Marsiglia, Borussia Dortmund, Napoli

Gruppo G: Porto, Atletico Madrid, Zenit, Austria Vienna

Gruppo H: Barcellona, Milan, Ajax, Celtic Glasgow

venerdì 23 agosto 2013

Calcio, tanti gli addii al campionato di Serie A 2013 -2014




Esilio dorato per Cavani, Jovetic e Marquinhos. L'affare economico lo hanno fatto le società, ma il campionato continua a impoverirsi. Edinson Cavani, Marquinhos e Stefan Jovetic hanno portato nelle esauste casse di tre club italiani di Serie A oltre 120 milioni di euro, ma continua la diaspora dei top player certificando, al di là delle classifiche Uefa, il declassamento del calcio nazionale.

Nel 2012 a partire erano stati, tra gli altri, Thiago Silva, Ibrahimovic, Lavezzi, Verratti mentre a gettare la spugna erano stati stagionati campioni come Inzaghi, Gattuso, Nesta e Del Piero.

Quest'anno l'esodo milionario ha riguardato in primo luogo Cavani per il quale il Psg ha pagato 64 milioni di clausola di rescissione. Irrinunciabile anche l'offerta per il 18enne Marquinhos che la Roma ha lasciato sempre ai paperoni del Psg per 31 milioni (un anno dopo averlo preso per 5) mentre Jovetic avrebbe preferito finire alla Juve, ma la Fiorentina l'ha pilotato al Manchester City per 30 milioni.

Il 'noi non ci saremo' della Serie A orfana di vari protagonisti di spicco prosegue con un nazionale, Emanuele Giaccherini, protagonista in Confederations Cup, che la Juve ha lasciato emigrare al Sunderland per 7,5 milioni. Diverse le motivazioni di altre partenze: Maerten Stekelenburg, che a Roma non ha mai convinto, si è accasato al Fulham per 5,6 milioni.

Dopo due poco convincenti stagioni alla Roma e al Milan finisce l'avventura del 22enne Bojan Krkic: il Barcellona, titolare del cartellino, lo ha spedito a farsi le ossa all'Ajax. E' fuggito dalla Lazio Mauro Zarate che ha rinunciato al lodo arbitrale nella causa per mobbing ritenendosi libero per una norma del diritto internazionale. Ora si è rivolto alla Fifa e ha firmato un contratto con gli argentini del Velez. Comunque, in Italia non si farà più vedere.

Ci sono poi due ultratrentacinquenni protagonisti di mille battaglie che hanno lasciato. Il campione del mondo Simone Perrotta ora penserà al suo incarico di rappresentante dei calciatori nel consiglio della Figc, mentre uno degli eroi del triplete, Dejan Stankovic, si è arreso ai suoi acciacchi.

Diverso l'addio del portiere del Torino Jean Francois Gillet: lui avrebbe continuato volentieri, ma è inciampato nel calcio scommesse e in appello è stato confermato lo stop per tre anni e sette mesi. Sarà dura ricominciare a 38 anni.

giovedì 22 agosto 2013

Calciomercato 2013 Inter: pronta l'offerta per Eto'o



I nomi di Fernando, Wellington, Montoya e Marquinho sono sempre d'attualità per il mercato dell'Inter, che sogna sempre il ritorno di Eto'o. Secondo la Gazzetta dello Sport, settimana prossima i nerazzurri faranno una proposta ufficiale all'attaccante camerunese dell'Anzhi: i nodi sarebbero l'ingaggio e la durata del contratto.

Il suo agente Vigorelli è rientrato dall'Inghilterra, dove in pole position c'è sempre il Chelsea di Mourinho, che però offre un solo anno di contratto. Intanto va registrato l'interesse dell'Al-Gharafa di Zico in Qatar.


In uscita ci sono sempre da piazzare i vari Schelotto, Kuzmanovic, Obi e Pereira.

Quella che in casa Inter pareva rappresentare poco più di una suggestione sta prendendo corpo e forma in maniera sempre più netta. Il riferimento è ovviamente tutto per Samuel Eto'o. Il giro di perlustrazione inglese del suo agente Claudio Vigorelli ha dato esiti positivi sull'interesse dei principali club di Premier League, ma nessuno di essi ha sin qui formulato all'ex nerazzurro un'offerta in grado di scompaginare le carte in tavola. In particolare, il Chelsea si è limitato ad un contratto annuale che ovviamente non soddisfa il centravanti ed il suo entourage. Torna dunque di stretta attualità la strategia dell'attesa costruita in casa Inter: la prossima settimana, a meno di novità legate ad offerte impareggiabili da corso Vittorio Emanuele, anche l'Inter potrebbe presentare la sua bozza di proposta per continuare a cavalcare un sogno che si spera di poter tramutare in realtà.

Interessanti gli sviluppi legati agli altri reparti, con il centrocampo coinvolto da un potenziale andirivieni che ne potrebbe modificare la morfologia. Schelotto ha ricevuto diverse proposte che vanno dall'Italia all'Inghilterra, e pare quindi destinato a scegliere la squadra maggiormente gradita nel giro di 48 ore. In entrata non ci si fermerà a Taider ma si continuerà a sondare il mercato alla ricerca di un nuovo innesto. Per riconoscenza nei confronti della dedizione palesata dal ragazzo, Wellington è ovviamente in prima fila, e non è escluso che Branca ed Ausilio ripropongano al San Paolo un'offerta di prestito oneroso in grado di convincere il club brasiliano. La visita milanese della delegazione del Porto ha poi riacceso i fari su Fernando Reges, ma anche in questo caso la strategia designata è quella di aspettare gli sgoccioli della sessione di mercato per verificare la fattibilità economica dell'operazione.

Le quote del calciomercato di fine agosto 2013




Il contratto di Vidal è praticamente pronto. Non è arrivata la firma, ma arriverà. Felicevich, il suo agente è stato a Torino e naturalmente la visita più importante l'ha fatta nel pomeriggio a Marotta.

Astori, Fernando, Lamela, Matri e Quagliarella. Sono i giocatori del momento, protagonisti dell'estate di calciomercato, sogni di dirigenti e tifosi. Da Astori a Fernando, da Ljajic a Lamela, difensori, centrocampisti e attaccanti, ce n'è davvero di tutti i gusti. Molte trattative sono già ufficialmente partite, altre sono nella loro fase embrionale. Il mercato chiude il 2 settembre, c'è ancora tempo per fuochi d'artificio e colpi di scena. Ecco le percentuali dei giocatori più chiacchierati della giornata in chiave mercato.


Astori: 40% Cagliari, 30% Milan, 20% Napoli, 10% Roma

Sakho: 40% Liverpool, 30% Milan, 20% Barcellona, 10% Psg

Ljajic: 60% Fiorentina, 20% Milan, 10% Roma, 5% Tottenham, 5% Atletico Madrid

Lamela: 90% Tottenham 10% Roma

Borriello: 40% Genoa, 20% Fulham, 20% West Ham, 10% Milan, 10% Inter

Matri: 40% Napoli, 30% Roma, 20% Milan, 10% Juventus

Quagliarella: 40% West Ham, 30% Monaco, 20% Al-Gharafa, 10% Juventus

Fernando: 50% Inter, 30% Monaco, 20% Porto

Eto'o: 40% Chelsea, 30% Inter, 20% Manchester United, 10% Al-Gharafa

Rooney: 60% Manchester United, 40% Chelsea.

Calciomercato Milan si balla : tra Matri e Honda ecco Donovan




Il Milan continua a trattare Keisuke Honda con il Cska Mosca. La fumata bianca può arrivare prima della fine del mercato estivo, ma con il presidente russo Evgeny Giner niente è scontato. Il mancato arrivo del giapponese costringerebbe i rossoneri a virare su altri obiettivi per quanto riguarda il reparto offensivo. Il preferito di Massimiliano Allegri è Alessandro Matri, la Juventus però lo valuta almeno 10 milioni di euro. Adriano Galliani studia tutte le soluzioni possibili, compresa la nuova suggestione che arriva dagli Stati Uniti: Landon Donovan.

Secondo la stampa locale, in occasione della partita contro il Los Angeles Galaxy nella Guinness International Champions Cup il Milan avrebbe offerto un contratto all'attaccante. Donovan però avrebbe scelto di rimanere nella MLS fino al prossimo 31 dicembre, giorno di scadenza del suo accordo. Il nome del 31enne ex Bayer Leverkusen, Bayern Monaco ed Everton è senz'altro l'ultimo nella lista delle preferenze di Allegri. Quel che è certo è che Pazzini rimarrà fuori fino a novembre e un attaccante arriverà. A poco meno di due settimane dalla fine del mercato, i nomi dei giocatori sopracitati sono tutti da tenere d'occhio, compreso Donovan.

Giovanni Galli, ex portiere di Milan, Fiorentina e Napoli, ha raccontato alla Gazzetta dello Sport chi sarà uno dei giovani su cui puntare nel prossimo campionato: “De Sciglio ormai è un talento impressionante, può lasciare il segno per molti anni. Balotelli? Può essere l’arma vincente del Milan”

Mathieu Flamini potrebbe fare un suggestivo ritorno all'Arsenal. I Gunners, riporta il Times, stanno pensando di riprendere il centrocampista 29enne, che si è allenato nelle ultime due settimane con loro dopo che il suo contratto con il Milan è scaduto.

martedì 20 agosto 2013

Calcio, FIGC guida ai corsi per allenatore per la stagione 2013 - 2014



Il mestiere dell'allenatore è uno dei più chiacchierati e desiderati dagli italiani, solo che è un lavoro difficile, che necessità di tantissima forza di volontà. L'allenatore deve essere innanzitutto un buon psicologo, una guida ed uomo di gruppo, che deve capire lo stato d'animo dei propri calciatori ed aiutarli a rendere al meglio.

La Scuola Allenatori di Coverciano, rappresenta il nucleo fondamentale delle attività del Settore Tecnico. Provvede all'impostazione della didattica, all'organizzazione e alla gestione dei Corsi per la formazione dei tecnici di ogni ordine e grado, nonché alla realizzazione di sussidi didattici e della documentazione specialistica relativa, avvalendosi di un proprio corpo docente e di qualificati consulenti esterni.

La richiesta di partecipazione ai Corsi centrali è inoltrata al Settore Tecnico. La richiesta di partecipazione ai Corsi regionali e provinciali deve essere inoltrata al Comitato Regionale della Lega Nazionale dilettanti territorialmente competente o all’Aiac (a seconda di chi territorialmente organizza il Corso). I requisiti per l'ammissione, i criteri di valutazione delle domande, la durata del corso, le quote di iscrizione e partecipazione ed il numero massimo dei candidati da ammettere al Corso sono stabiliti dal Consiglio Direttivo e pubblicati in un bando di concorso predisposto dal Presidente.

Corso per allenatori professionisti 1a Categoria
Si svolge, a Firenze, presso il Centro Tecnico Federale ed è riservato agli allenatori di 2a categoria. I requisiti per l'ammissione, i criteri di valutazione delle domande, la durata del corso, le quote di iscrizione ed il numero massimo dei partecipanti sono stabiliti dal Consiglio Direttivo e pubblicati in un bando di concorso predisposto dal Presidente Delegato. Gli allenatori professionisti di 1a categoria sono abilitati alla conduzione tecnica di squadre di ogni tipo e categoria.

Corso per allenatori professionisti di 2a Categoria
Si svolge, a Firenze, presso il Centro Tecnico Federale ed è riservato agli allenatori di Base o agli allenatori dilettanti di 3° categoria ( ruolo ad esaurimento). I requisiti per l'ammissione, i criteri di valutazione delle domande, la durata del corso, le quote di iscrizione ed il numero massimo dei partecipanti sono stabiliti dal Consiglio Direttivo e pubblicati in un bando di concorso predisposto dal Presidente Delegato. Gli allenatori professionisti di 2a categoria sono abilitati alla conduzione tecnica di squadre di società della Lega professionisti di Serie C, della Lega Nazionale Dilettanti, del Settore per l'Attività Giovanile e Scolastica, nonché di squadre giovanili di società della Lega Nazionale professionisti. Gli allenatori professionisti di 2° categoria possono, altresì, svolgere mansioni di allenatore "in seconda" di squadre e di società della Lega Nazionale Professionisti.

Corso per allenatori di base
L'abilitazione ad allenatori di Base si consegue frequentando, con esito positivo, Corsi centrali, regionali o provinciali, organizzati dal Settore Tecnico che ne stabilisce i programmi e l'attuazione, normalmente affidata alle strutture periferiche della Lega Nazionale dilettanti o dell’Aiac.

Corso per allenatori di Calcio a Cinque
L'abilitazione si consegue dopo la partecipazione, con. esito positivo, a Corsi centrali o periferici. I Corsi centrali sono organizzati direttamente dal Settore Tecnico e sono demandati per l'attuazione alle strutture periferiche della Lega Nazionale Dilettanti. La richiesta di partecipazione ai Corsi centrali deve essere inoltrata al Settore Tecnico, quella per partecipare ai Corsi periferici deve essere inoltrata al Comitato Regionale della Lega Nazionale dilettanti territorialmente competente. I requisiti per l'ammissione, i criteri di valutazione delle domande, la durata del corso, le quote di iscrizione e partecipazione ed il numero massimo di candidati da ammettere1 sono stabiliti dal Consiglio Direttivo e pubblicati in un bando di concorso predisposto dal Presidente Delegato. Gli allenatori di Calcio a Cinque sono abilitati alla conduzione tecnica di squadre di calcio a cinque.

Corso per preparatori atletici
L'abilitazione si consegue dopo la partecipazione, con esito positivo, ad un Corso Centrale organizzato dal Settore Tecnico. Sono ammessi al Corso coloro che sono in possesso del diploma rilasciato dall'I.S.E.F., Laurea in Scienze Motorie, Laurea in Medicina con specializzazione in Medicina Sportiva. I criteri di valutazione, la durata del Corso, le quote dì iscrizione e di partecipazione nonché il numero massimo dei candidati da ammettere sono stabiliti dal Consiglio Direttivo e pubblicati in un bando di concorso predisposto dal Presidente Delegato. I Preparatori Atletici sono abilitati alla preparazione fisico-atletica dei calciatori delle società di calcio di ogni categoria.

Una volta inoltrate le domande di ammissione, un'apposita commissione stilerà la graduatoria di merito in base ai titoli sportivi per l'attività svolta sia da calciatore che da allenatore i requisiti richiesti sono:
Età minima: 25 anni;
Età massima: 55 anni;
numero massimo di allievi ammessi per ogni corso: 40
Costo: lit. 1.400.000, comprensivo delle spese per i libri di testo e l'assicurazione.

Durata del corso: 5 settimane, 120 ore di lezione

Pre esame pratico di tecnica calcistica, non necessario per gli ex-professionisti

Con il "patentino" di allenatore di Base si possono condurre tutte le prime dalla 2° cat. al C.N.D., inoltre si possono svolgere le funzioni di allenatore in seconda in serie C1 e C2. 


Champions il Milan parte con il Psv Eindhoven


“Bisognerà fare una gara intelligente e accorta": è quanto chiede l'allenatore del Milan, Massiliano Allegri, ai suoi giocatori che affrontano l'andata play off di Champions League contro il Psv Eindhoven.

Adriano Galliani cerca di smorzare la tensione: ''E' un play off importante ma non carichiamolo troppo - ha detto prima di partire per l'Olanda -. Siamo ultracompetitivi, negli Usa abbiamo giocato bene. Il Psv è una squadra nobile, nella sua storia ha avuto Ronaldo, Romario e Van Nistelrooy. Ne ho parlato proprio con Gullit, a Miami. Il Psv rispetto a Liberec e Stella Rossa è una squadra diversa, in tempi diversi. Il Milan lo vedo bene, ma non voglio fare previsioni''.

"In avanti - anticipa Allegri - dovrebbero partire Boateng, Balotelli ed El Shaarawy. Petagna e Niang andranno in panchina, Visto che sabato Muntari è squalificato, penso che ci sia bisogno di gente fresca. Mi dispiace non avere Pazzini a disposizione. È stato fondamentale facendo 15 gol e non averlo fino a fine ottobre è una perdita importante nonostante ci sia Petagna dietro Balotelli".

''C'è grande adrenalina, è la prima partita che conta - dice Allegri - dopo le varie amichevoli estive. È un turno difficile, perché giocare contro gli olandesi non è mai facile''. ''Loro - riconosce l'allenatore - sono più avanti di condizione, hanno giocato 2-3 partite di campionato, ma noi siamo a buon punto. Dovremo fare una gara intelligente cercando di essere bravi in fase difensiva. Loro giocano molto bene al calcio. Servirà una partita di grande attenzione. Cercheremo di essere aggressivi e sfruttare le nostre qualità migliori, prima fra tutte la fase offensiva. Non sarà facile, ci sarà da penare come è normale che sia''. Atteso Balotelli al suo debutto in Champions con la maglia del Milan: ''La sua presenza farà crescere tutti i compagni, è un giocatore straordinario. Gioca per la prima volta con noi in Champions e per lui sarà un test importante. Non è al massimo, ma anche gli altri davanti hanno le qualità per andare in gol.

Allegri punta a iniziare bene in coppa e in campionato dopo i passi falsi nell'avvio dell'anno passato, non vuole parlare di contratto e di rinnovo almeno fino a maggio del 2014, scherza infine sulla promessa fatta da Galliani di un regalo natalizio: ''Magari scrivo una lettera a Babbo Natale.

La posta in palio e' alta ma il Milan con Balotelli fa davvero paura. Ne e' consapevole l'allenatore del Psv Philippe Cocu che teme i rossoneri e soprattutto il loro attacco: ''Sono curioso di confrontarmi con un top club come il Milan. Ho visto alcune partite dei rossoneri durante il pre campionato e penso che avranno uno stato di forma migliore rispetto a quelle partite. Hanno davvero tanta qualità e non sarà per nulla facile affrontarli. Balotelli è un giocatore molto forte ma avremo sotto controllo anche gli altri giocatori offensivi dei rossoneri''.

domenica 18 agosto 2013

Calciomercato Francia per la Ligue 1 le grandi di nuovo sul mercato




Il Monaco è alla ricerca di un portiere. Sebbene l’estremo difensore schierato nella prima di campionato non abbia certo demeritato, Claudio Ranieri guarda all’Italia per rinforzare il suo pacchetto arretrato di un nuovo numero 1, in grado di poter competere con Salvatore Sirigu, il portiere dei “nemici” del PSG. La notizia era nell'aria da giorni, mancava solo l'ufficialità che è arrivata questa mattina dalla società blucerchiata con questo comunicato: "L'U.C. Sampdoria S.p.a. comunica di aver ceduto a titolo temporaneo, con opzione di riscatto a titolo definitivo, all'A.S. Monaco F.C. i diritti sportivi del calciatore Sergio Germán Romero." Il portiere argentino dopo aver difeso per due stagioni la porta blucerchiata si accasa nel Principato alla corte di Claudio Ranieri dove cercherà di mettersi in mostra per figurare tra i convocati dell'Argentina nel prossimo Mondiale.

Monaco: esordio poco convincente – La società di Rybovlev, sebbene sia già prima in classifica dopo i due punti riassegnati, non ha convinto al debutto con due gol arrivati solo nel finale di gara; per un Falcao già positivo con gol al debutto annesso, perplessità hanno destato la mediana e la difesa con almeno un elemento necessario da affiancare ad Abidal, capitano e difensore centrale nella sua nuova avventura con la maglia biancorossa.

Anche il PSG non ha convinto del tutto, con Cavani solo 20’ in campo mentre Marquinhos era indisponibile; il pareggio con il Montpellier non è certo il risultato migliore per una formazione che aspira a vincere tutto e probabilmente lo sceicco Al Khelaifi sarà costretto a tornare sul mercato per puntellare la formazione da consegnare ad un Blanc già in bilico. Non è un caso che la maggioranza del mercato francese si sviluppi sull’asse Parigi – Montecarlo con le altre formazioni della Ligue 1 impegnate con crisi economiche e ridimensionamenti stile Lione che ha venduto anche Lisandro Lopez (in lista di sbarco anche Gourcouff). Eppure il 4-0 rifilato dal club di Aulas fa ben sperare mentre chi non ha ceduto nessuno è l’OM che si candida ad essere l’outsider di lusso allo strapotere economico di PSG e Monaco.

Clamoroso dalla Spagna: secondo Marca, Radamel Falcao sarebbe stato offerto al Real Madrid. L'attaccante colombiano, acquistato all'inizio di questa sessione di mercato dal Monaco, che lo ha prelevato dall'Atletico Madrid per la somma di 45 milioni di euro, sarebbe infatti già molto deluso dal progetto sportivo portato avanti nel Principato dal miliardario russo Rybolovlev.
Che l'operazione si possa fare in tempi brevi (diciamo a gennaio) è però molto improbabile: il Real al momento è impegnato nella trattativa per portare al Bernabeu, dal Tottenham, Gareth Bale. E dopo un esborso di circa 115 milioni di euro, appare inverosimile che, nel giro di pochi mesi, i Blancos possano immettere sul mercato un'altra somma di denaro considerevole.
Intanto, dall'Inghilterra, il Daily Express sostiene che il Manchester City sarebbe pronto a fare un'offerta per Falcao. Segno che qualcosa davvero bolle in pentola nel Principato.

sabato 17 agosto 2013

In attesa della finale di Supercoppa 2013



La Juventus sta preparando la gara di Supercoppa a Trigoria ha chiesto e ottenuto il permesso di allenarsi questa mattina sui campi di Trigoria alla vigilia della sfida contro la Lazio in programma domani sera allo stadio Olimpico.

''Se sia noi che la Juve giochiamo al 100% qualche problema in più l'avremo noi, ma sono convinto che potremo mettere in difficoltà la Juventus. Dobbiamo essere al top e dare più del 100%: siamo pronti e faremo di tutto per vincere la partita''. Il tecnico della Lazio, Vladimir Petkovic, ha le idee chiare in vista della finale di Supercoppa che i biancocelesti giocheranno domani contro la Juventus.

 Sono sicuro che prima o poi un gol alla Juve lo faccio. Speriamo sia domani. Possiamo vincere: giochiamo in casa, con un po' di fortuna ce la faremo''. L'attaccante della Lazio Miroslav Klose ha nel mirino la Juventus, avversaria domani per la Supercoppa. La sua sfida a distanza sarà con Carlos Tevez. ''E' un grande giocatore che può vincere da solo le partite - osserva il tedesco 35enne - Ma sono tanti i bianconeri che possono far male: ad esempio Vidal, coi suoi movimenti alle spalle della difesa''.

L'attaccante della Lazio Miroslav Klose ha parlato anche della trattativa per il rinnovo del contratto con la Lazio alla vigilia della partita contro la Juventus. L'attaccante tedesco è legato al club biancoceleste da un contratto in scadenza al termine della stagione: "C'è questa possibilità, ma vedremo a fine campionato. Posso restare qui così come tornare in Germania". co 35enne - Ma sono tanti i bianconeri che possono far male: ad esempio Vidal, coi suoi movimenti alle spalle della difesa''.

giovedì 15 agosto 2013

Supercoppa 2013 si avvicina la data del 18 agosto


Torna Pepe nelle file della Juventus. La trasferta a Roma per la disputata della finale della Supercoppa contro la Lazio, in programma domenica sera all'Olimpico, è cominciata nella giornata di Ferragosto. La Juventus è partita alla volta della Capitale, dove il gruppo si ricompatterà. Sono infatti 27 in totale i convocati di Antonio Conte per la partita: di questi, 15 sono partiti da Vinovo dove hanno lavorato in questi giorni. Tra loro ci sono anche Andrea Barzagli tornato dalla nazionale per la tendinopatia, e Simone Pepe restituito al gruppo dopo un anno di infortunio. Gli altri 12 convocati arriveranno direttamente in ritiro provenienti dai paesi dove hanno giocato ieri con le rispettive nazionali. A Roma, i bianconeri ultimeranno quindi la preparazione in vista della sfida di domenica sera. Sabato pomeriggio, allo stadio Olimpico, sono previsti la conferenza stampa di vigilia e l'allenamento di rifinitura.

Ecco l'elenco completo. Portieri: 1 Buffon, 30 Storari, 34 Rubinho Difensori: 3 Chiellini, 4 Caceres, 5 Ogbonna, 11 De Ceglie, 13 Peluso, 15 Barzagli, 16 Motta, 19 Bonucci, 20 Padoin, 26 Lichtesteiner. Centrocampisti: 6 Pogba, 7 Pepe, 8 Marchisio, 17 Marrone, 21 Pirlo, 22 Asamoah, 23 Vidal, 33 Isla. Attaccanti: 9 Vucinic, 10 Tevez, 12 Giovinco, 14 Llorente, 27 Quagliarella, 32 Matri

Petkovic, 50 candeline e allenamento Ferragosto - Cinquanta candeline sulla torta, gli auguri della Lazio sul sito e un allenamento a Ferragosto, in vista della Supercoppa. Vladimir Petkovic, ieri all'Olimpico per seguire Italia-Argentina e i suoi 'laziali' in campo, ha festeggiato il compleanno a Formello. Squadra al lavoro nonostante la festività in vista della sfida alla Juventus. Presenti anche i nazionali in campo ieri all'Olimpico, Candreva, Marchetti e Biglia.

«Una cosa è certa: daremo tutto per battere la Juve». Così Vladimir Petkovic ha parlato a Lazio Style Radio in occasione del suo 50° compleanno. «Le prime partite sono sempre un'incognita, soprattutto quando si gioca per un trofeo. Nelle finali - ha proseguito il tecnico biancoceleste - non conta giocare bene ma vincere. La Juve sarà ancora una volta la favorita assoluta in campionato, hanno più qualità e giocatori importanti. Speriamo che in una partita secca come questa possano avere difficoltà. Noi non abbiamo paura di nessuno e ce la giocheremo fino alla fine. La rosa della Lazio è ancora più completa, possiamo fare una bella figura».

mercoledì 14 agosto 2013

Ultimissime di calciomercato per il Napoli 2013- 2014



Il club partenopeo è vicinissimo a chiudere per il 22enne attaccante colombiano Duvan Zapata al Napoli, ci siamo. Le voci su un inserimento della Juventus non trovano conferma e i dirigenti di Napoli ed Estudiantes si sono incontrati a Roma e hanno trovato l'intesa per il trasferimento del 22enne attaccante colombiano sulla base di 6 milioni di euro. I partenopei, ora, devono trovare l'accordo anche col calciatore, che chiede un quadriennale ed un ingaggio intorno agli 800.000 euro. La definitiva fumata bianca potrebbe arrivare tra sabato e lunedì.

Il Napoli chiama, Skrtel risponde. Rafael Benitez vuole riabbracciare il suo ex centrale difensivo e lo slovacco, ai microfoni di 'Sky Sports', sembra lanciare messaggi chiari al neo-tecnico partenopeo: "Futuro? Tutto è possibile. Ci sono diverse alternative, ma ora penso solo a recuperare dall'infortunio" queste le parole riportate dal britannico 'Daily Star'.

Antonio Caliendo, noto procuratore di calciatori, è intervenuto ai microfoni di Marte Sport Live: “Credo che Martinez non andrà via per meno di 40 milioni di euro, qualitativamente comunque l’uomo giusto per il Napoli può essere Matri.

Se gli azzurri riuscissero a trattenere Zuniga la loro rosa sarebbe completa, tutto dipenderà dalle forze in campo da distribuire su 40-50 partite, visti gli impegni europei di quest’anno. Sugli esterni spesso sento parlare del fatto che siano troppo offensivi ma bisognerà valutare l’atteggiamento tattico di Benitez, le varianti ormai sono tantissime

Nei prossimi 5 anni vedremo dei grandissimi successi della Germania, che ormai è davanti anche ad Inghilterra e Spagna per organizzazione e mezzi economici. In casa nostra c’è solo la Juventus che può competere con queste grandi realtà e, non a caso, è l’unica società a possedere uno stadio di proprietà".


martedì 13 agosto 2013

Derby di Papa Bergoglio Italia- Argentina del 15 agosto 2013


Italia e Argentina, incontro con il Papa in Vaticano. Circa 200 tra giocatori, dirigenti e funzionari delle due federazioni, che domani sera all'Olimpico daranno vita a un'amichevole in onore del Pontefice argentino, hanno fatto il loro ingresso nella Città del Vaticano a bordo di otto pullman. In prima fila i giocatori di Italia e Argentina, nella sala Clementina del Vaticano, dove il Papa riceve anche i capi di Stato. Alle 12 è iniziata l’udienza da Papa Francesco. Ha iniziato a parlare Giancarlo Abete, presidente della Federcalcio. Poi è toccato al presidente dell’Afa, la Federcalcio argentina. Il Papa ha ringraziato e ha preso la parola: «Cari amici, facciamo metà in italiano, metà in spagnolo va bene? Sarà un po’ difficile per me fare il tifo, ma per fortuna è un’amichevole e che sia veramente così mi raccomando. Ringrazio i dirigenti, saluto gli atleti. Voi, cari giocatori siete molto popolari, la gente vi segue molto, non solo in campo ma anche fuori, questa è una responsabilità sociale. Mi spiego: in campo si trovano bellezza, gratuità e cameratismo, se a una partita manca tutto questo, manca la forza, anche se la squadra ha vinto. Non c’è forza per l’individualità. Questi termini si trovano riassunti in un termine che non si deve mai abbandonare “dilettante”, “amateur”. La professionalità deve esistere, ma mai lasciare da parte la vocazione del dilettante. Uno sportivo, pur essendo professionista deve restare un dilettante. Gratuità, camertatismo e bellezza. Prima di essere campioni siete uomini, con pregi e difetti, cuore e idee, aspirazioni e problemi e allora anche se siete personaggi restate sempre uomini nello sport e nella vita, uomini portatori di umanità. A voi dirigenti un incoraggiamento per il vostro lavoro: lo sport è importante, ma deve restare tale. Il calcio è un grande business, lavorate perché non perda il carattere di dilettante. Quando le squadre vanno per questa strada lo stadio si arricchisce umanamente, sparisce la violenza, tornano le famiglia sugli spalti». Da qui parla in spagnolo: «Saluto in modo speciale i club argentini, grazie per questa visita. Cari amici prego per voi, chiedo al Signore che vi benedica e che la Madre vi custodisca. E vi chiedo di pregare per me, perché anch’io nel mio campo possa giocare una partita onesta e coraggiosa».

L'attaccante azzurro, che ieri si era fermato in allenamento per un leggero versamento al ginocchio, non recupera dall'infortunio e torna dunque a casa dopo l'udienza di questa mattina da Papa Francesco.

Il giocatore argentino, infatti, che era sbarcato proprio ieri nella Capitale, si è imbarcato di nuovo all'aeroporto di Fiumicino per fare rientro a Barcellona con un volo della Vueling, la compagnia low cost iberica. Reduce dall'udienza dal Papa, Messi, che sembra non abbia recuperato dalla contrattura alla gamba sinistra, è giunto all'aeroporto di Fiumicino poco prima delle 16 a bordo di una Mercedes berlina scura. Così come per le fasi del suo arrivo, il calciatore del Barcellona è stato assistito da alcuni agenti della Polizia di frontiera che lo hanno accompagnato fino al "gate" di imbarco del volo.

"Il calcio mi ha portato in giro per il mondo, nei posti più incredibili; ma quella di oggi è stata davvero una giornata speciale, indimenticabile": lo ha detto Lionel Messi, quattro volte Pallone d'Oro e capitano della nazionale argentina, dopo l'udienza da Papa Francesco. "Il miracolo di una finale mondiale Italia-Argentina? Magari, noi ci puntiamo e anche gli azzurri. Anche se oggi il calcio è in secondo piano".

Pregate per me: Papa Francesco ha rinnovato la sua richiesta ai nazionali di Italia e Argentina e Lionel Messi offre la sua 'preghiera' laica: "Il modo migliore di rispondere - ha detto il campione argentino - è offrire domani uno spettacolo pulito, sul campo e sugli spalti. Questo è il modo di dare seguito a una giornata così". Messi ha poi spiegato di "non essere riuscito a parlare con il Papa argentino, perché c'erano tante persone".

Niente Italia-Argentina per Mario Balotelli. L'attaccante azzurro, che ieri si era fermato in allenamento per un leggero versamento al ginocchio, non recupera dall'infortunio e torna dunque a casa dopo l'udienza di questa mattina da Papa Francesco.

E’ toccato ai due ct, Prandelli e Sabella, ai due capitani Messi e Buffon, ai due presidenti Abete e Lerche raccontare cosa er accaduto poco prima nella sala Clementina. Alla conferenza stampa erano presenti Josè Maria del Corral, Enrique Palmeyro e Marcelo Sanchez Sorondo, cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze. Proprio Sanchez Sorondo ha ringraziato le delegazioni e i capitani Messi e Buffon. «L’omaggio della partita serva anche per lanciare l’iniziativa a favore di una nuova fratellanza scolastica, per una società che assicuri a ognuno la possibilità di sviluppare il proprio progetto umano», ha detto il cancelliere. Gigi Buffon e Leo Messi hanno poi illustrato il progetto, titolato “school occurrents”.

Il capitano della Nazionale, Buffon ha detto: «Per me, per tutti noi è un grandissimo orgoglio partecipare all’evento di domani e di oggi. L’unica cosa che si può dire di oggi è che una giornata speciale, che resterà impressa nelle nostre menti e nei nostri cuori. Abbiamo la fortuna di avere un Papa speciale, con cui si possano tradurre in fatti concreti le molte parole e i molti pensieri che ci proponiamo di fare e che poi non mettiamo mai in pratica. Con questo Papa che ci indica la via, ci scalda il cuore e ci scuote l’anima è più facile diventare migliori e fare delle cose che ci rendano orgogliosi». Lo ha seguito Messi: «Il Papa argentino è molto speciale per noi. Sarà positivo per tutto il mondo. Per tutti noi è una giornata indimenticabile».

Buffon ha poi  raccontato una storia su Messi: «Devo dire che sono uno dei pochi portieri che non ha mai subìto gol da Messi, forse perché non ho mai giocato contro di lui...Poteva accadere una volta, per un’amichevole fra Barcellona e Juventus, ma ero infortunato. Nel sottopassaggio, prima di questa partita, il mio amico Camoranesi vede Messi, che sta per giocare una delle prime gare col Barça, ha solo 17 anni, e gli dice: “Leo, stai tranquillo, non giocare nervoso, gioca sciolto e fai quello che sai fare”. Alla fine del primo tempo, Camoranesi viene da me e mi fa: “Hai visto quel fenomeno? E io che gli davo dei consigli...“».



domenica 11 agosto 2013

Ultimissime notizie di calciomercato del 11 agosto 2013



Il Corriere della Sera fa il punto sul momento di Samuel Eto'o e racconta di come oggi vedrà il presidente dell'Anzhi per chiedere chiaramente di essere liberato a parametro zero. Legato al club del Daghestan da un ingaggio da 10 milioni di euro per il prossimo anno, domani vedrà l'agente a Parigi: Napoli ed Inter sono suggestioni, l'idea più calda e concreta resta sempre l'Inghilterra, ovvero il Chelsea del suo ex tecnico Josè Mourinho, sebbene Eto'o debba comunque tagliarsi sontuosamente l'ingaggio prima di trovare una nuova squadra.

Mercato olandese per la Juventus. Secondo quanto scrive Tuttosport, a Rotterdam è stato visionato Daryl Janmaat del Feyenoord, 24 anni,  punto fermo della nazionale olandese di Louis Van Gaal. Il terzino ha due anni di contratto, ma il pressing zebrato è stato talmente deciso che un futuro in bianconero è potenzialmente nel suo destino. In mezzo al campo resta sul taccuino quel Tonny Vilhena che ad appena 18 anni ha un ruolo stabile nell’Under 21 olandese. Gli scout del club campione d’Italia hanno riempito pagine cariche di appunti positivi anche su Georginio Wijnaldum, 22 anni, poliedrico centrocampista dal doppio passaporto (olandese e ghanese), legato al Psv fino al 2015. Sbalorditiva è apparsa la capacità del giocatore di trasferire il suo raggio d’azione dal cuore della mediana agli esterni in un amen, con compiti pure di inventare colpi di genio sulla trequarti.

Secondo quanto scrive il Corriere dello Sport, durante le trattative che hanno portato Rolando all'Inter, l'uomo mercato nerazzurro Branca ha fatto un sondaggio anche per Fernando, che il presidente del club portoghese Pinto da Costa rischia di perdere a zero il prossimo giugno, quando gli scadrà il contratto. La valutazione del giocatore è ancora molto alta, circa 10 milioni.  Se i lusitani dovessero abbassare la richiesta per il Polvo, il profilo del brasiliano sarebbe quello giusto per Mazzarri.

Per la Gazzetta dello Sport, per Wallace e Taider l'Inter è alla stretta finale. Accordo totale con il Chelsea per l'esterno. Per l'algerino domani l'incontro con il Bologna.  Oggi a Mosca, intanto, Eto'o incontrerà il presidente dell'Anzhi Kerimov per chiedere di essere liberato, per poi fare punto domani a Parigi con il suo entourage.

Il futuro di Neto è già deciso. Impossibile pensare che la permanenza o la mancata conferma del brasiliano dipenda esclusivamente dalla gara di stasera. Sarebbe riduttivo dover giudicare un portiere con due sole partite. Quali sono i pregi e i difetti del portiere sudamericano ormai è noto a tutti, anche se non ha mai avuto la possibilità di disputare una buona serie di partite ravvicinate (l'anno scorso giocò nel periodo più difficile della squadra).

Montella ha difeso e protetto il suo calciatore che ha certamente buone qualità tecniche (altrimenti non si entra nel giro della nazionale brasiliana), ma è dura dover scendere in campo avendo sempre gli occhi di tutti addosso e dover dimostrare sempre qualcosa. Le pressioni delle ultime settimane non gli hanno giovato, non a caso la sua prestazione di giovedì è stata caratterizzata da luci e ombre. Ormai l'impressione è che non ci sia il consenso generale intorno a Neto e che al primo errore gli possa essere gettata la croce addosso. A questo punto allora meglio puntare su un altro portiere, che possa convincere di più e dare totale tranquillità alla difesa. Ma chi dovrà sostituirlo deve essere davvero forte: Julio Cesar sarebbe l'ideale anche perché arriverebbe a conclusione di un mercato sontuoso. E in fondo la Fiorentina fa bene ad aspettare anche perché alla fine proprio Julio Cesar potrebbe decidere di abbassarsi l'ingaggio pur di vestire la maglia viola. La Fiorentina potrebbe essere la squadra perfetta per Julio Cesar che non vuol perdersi i mondiali dell'anno prossimo che si giocheranno a casa sua, in Brasile. Potrebbe essere un'operazione straordinaria per entrambi, per le ambizioni del portiere e per quelle dei viola.

Ma adesso la fiorentina, intesa come squadra, non può distrarsi: l'appuntamento con il preliminare di Europa League dovrà essere affrontato con la massima concentrazione, non fosse altro per il fatto che a livello di preparazione gli svizzeri sono molto più avanti della Fiorentina. Se è vero che il calcio d'agosto conta poco o niente, è altrettanto chiaro che la squadra dovrà presentarsi a Zurigo con un altro piglio. Forse ancora non è pronta, visti i carichi di lavoro, per giocare il suo calcio divertente e spettacolare, e allora servirà una squadra più pratica. Di sicuro il ritorno di Gonzalo Rodriguez al centro della difesa darà maggiori certezze perché è lui il calciatore in grado di guidare i propri compagni. Senza lo spagnolo, la difesa pare smarrita, priva di un punto di riferimento. Nel frattempo però già stasera con lo Sporting Lisbona servirà una Fiorentina più convincente, più compatta e più dentro il match. E che sappia cercare con più frequenza Gomez. Partire bene è fondamentale anche in vita del campionato.

domenica 4 agosto 2013

Campionato di calcio Serie A 2013 2014 primi anticipi


Verona-Milan e Sampdoria-Juventus sono gli anticipi della prima giornata del campionato di calcio 2013 2014. Le due partite sono in programma sabato 24 agosto: Verona-Milan alle 18.00, mentre Sampdoria-Juventus alle 20.45. Nel caso in cui - informa una nota della Lega di Serie A - all'esito del sorteggio Uefa del 9 agosto, il Milan dovesse giocare la gara di andata dei playoff di Champions League mercoledì 21 agosto fuori casa, gli orari dei due anticipi di sabato 24 agosto saranno invertiti. Inter-Genoa, in programma domenica 25 agosto si giocherà alle 18. Decisi anche gli anticipi della 2/a giornata: Chievo-Napoli è in programma sabato 31 agosto alle 18.00, mentre Juventus-Lazio si giocherà alle 20.45. Roma-Verona di domenica 1 settembre è fissata alle 18.00.

Le prime due giornate del campionato, in calendario il 25 agosto e l'1 settembre, si giocheranno di sera, alle h.20.45. Lo ha stabilito la Lega di Serie A che ha ufficializzato gli orari della stagione 2013-2014. Per le prime due giornate sono previste due partite sabato (ore 18 e 20.45), un anticipo la domenica alle 18 e le altre sette partite alle 20.45. Per il resto tutto come l'anno scorso: due anticipi il sabato (otre 18 e ore 20.45), mentre la domenica ci sarà un anticipo alle ore 12.30, sei gare alle ore 15 e un posticipo alle 20.45. Tra le novità, la 18ma giornata di andata si disputerà lunedì' 6 gennaio alle ore 15 (6 gare), con due anticipi la domenica (h.18 e 20.45), un anticipo lunedì' alle 12.30 e un posticipo alle 18.30.

sabato 3 agosto 2013

Pogba, nel segno di Platini e Zidane



Il calciatore juventino ospite di Google, squadra al Golden Gate. ''Alla Juventus vorrei lasciare il segno che hanno lasciato Platini, Zidane, Trezeguet'': in questi termini Paul Pogba, fresco neocampione del mondo under 20 con la Francia, si è unito alla Juventus in America. Il giocatore si è aggregato al gruppo a san Francisco, e mentre la squadra ha goduto di un giorno di vacanza ed è andata a farsi fotografare sotto il Golden Gate, Pogba, accompagnato dal presidente, Andrea Agnelli, è andato a parlare di Juventus in uno dei centri di comunicazione più importanti al mondo: il quartier generale di Google, a Mountain View.


Qui è stato intervistato per quasi un'ora in videochat da tifosi sparsi per il mondo. Rispondendo ai quali, ha detto: ''Sono alla Juventus ormai da un anno, ma continuo ad essere stupito per il livello, la professionalità. So che devo ancora lavorare molto, ma mi piacerebbe essere all'altezza dei grandi francesi che hanno indossato questa maglia. Penso a Platini, Zidane, Deschamps, Thuram, Trezeguet''.

La Juventus ed il tris scudetto secondo Giorgio Chiellini


Il difensore bianconero ha parlato da San Francisco alla vigilia della sfida contro i Los Angeles Galaxy Champions, ma non solo. Il 'tris' scudetto stuzzica la fantasia della Juventus e di Giorgio Chiellini: "La storia dice che vincere tre campionati consecutivi è molto difficile. Abbiamo tutto per farcela, ma non sarà una passeggiata - ha dichiarato il difensore sul sito ufficiale del club alla vigilia della sfida con i Los Angeles Galaxy -. Non lo è stata neanche l'anno scorso del resto, visto che a gennaio il divario in classifica era davvero minimo. Poi siamo stati bravi ad andare più forte degli altri proprio quando si pensava che avremmo pagato lo scotto della Champions League".

Il Napoli è profondamente rinnovato, ha un nuovo allenatore e giocherà in modo diverso. Con il Milan, l'Inter e la Fiorentina credo sia un gradino sopra le altre. Vedo queste squadre come le più agguerrite concorrenti per la lotta scudetto".

"Due anni fa la favorita era il Milan di Thiago Silva e Ibrahimovic, campione in carica, con tutti i presupposti per vincere ancora. Invece fummo bravi a bruciare le tappe, a crescere in fretta e a concludere il campionato imbattuti".

"Si corre obiettivamente tanto senza palla. In questi due anni sono aumentati i carichi di lavoro. Una volta la fatica arrivava prima e dovevamo arrivare l'asticella. E' normale che per i nuovi sia più dura di più, proprio perché si devono subito confrontare con allenamenti di questo livello".

Il vero colpo di mercato della Juventus è stato certamente Carlitos Tevez, strappato alla concorrenza del Milan. Le prime amichevoli estive non hanno ancora mostrato, però, il vero Tevez. Nonostante il gol ancora non sia arrivato l'ex attaccante del Manchester City non sembra per nulla preoccupato: "Sono soddisfatto - riporta 'Tuttosport'-, stiamo lavorando bene. La mia prestazione contro l'Everton è stata discreta se si considera che siamo all'inizio della stagione. Se la gamba non ti segue non è facile fare esattamente quello che hai in mente".

Lo sfogo dei giorni scorsi di Antonio Conte nei confronti, tra gli altri, di Pep Guardiola fa ancora scalpore. Il tecnico spagnolo si è detto "stupito e deluso" per l'attacco sferrato dall'allenatore della Juventus. Ed ora dallo staff del tecnico del Bayern Monaco emerge nervosismo: "A Pep avrebbe dovuto mandare mazzi di fiori viste le belle parole spese, invece ha risposto così..." riporta la 'Gazzetta dello Sport'. La querelle rischia di andare ancora avanti. E se il sorteggio di Champions League ci mettesse lo zampino


venerdì 2 agosto 2013

Calciomercato Milan 2013: si punta su Adem Ljajic



Il Milan punta su Adem Ljajic. E' di questa mattina la notizia di un'offerta presentata alla Fiorentina da Adriano Galliani, prima della partenza per gli Stati Uniti, vicina agli otto milioni di euro. L'attaccante, alle prese con una trattativa con il club viola per il rinnovo del contratto (in scadenza nel prossimo giugno) dovrebbe avere oggi un confronto con la dirigenza nel ritiro di Moena.

Della Valle,offerta Milan bassa,Ljaijc vuol restare - ''Ho parlato con Ljajic e mi ha espresso la volontà di restare con noi, questo è gia' un passo importante, che mi rende contento''. Così Andrea Della Valle, dopo il faccia a faccia di oggi a Moena con l'attaccante serbo in scadenza nel 2014 e nel mirino del Milan che avrebbe presentato in queste ore un'offerta intorno agli 8 milioni di euro: "Non so se questa offerta è vera ma è lontana ancora dal valore di Ljacj che comunque, a questo punto, mi auguro che resti essendo un giovane campione che può dare molto''.

Balotelli, finalmente torno a giocare - ''Sono in partenza per New York. Finalmente sto per tornare a giocare''. Con questo messaggio apparso sul proprio profilo Twitter Mario Balotelli ha annunciato il ritorno in campo, che dovrebbe avvenire domenica prossima contro il Chelsea nell'ambito della 'Guinness International Champions Cup'.

Calcioscommesse estate 2013: 6 mesi stop Mauri, 40.000 euro a Lazio

Sei mesi di squalifica al capitano della Lazio Stefano Mauri e una ammenda di 40.000 euro alla Lazio. E' la sentenza della Disciplinare sulla vicenda calcioscommesse relativa a Lecce-Lazio del 22 maggio 2011 e Lazio-Genoa del 14 maggio 2011.

Mauri e' stato prosciolto per i capi di imputazione che gli contestava il procuratore federale Palazzi: l'accusa rivolta al capitano della Lazio riguardava la slealta' sportiva e illecito sportivo per i quali erano stati chiesti una pena di 4 anni e 6 mesi di squalifica. La commissione disciplinare ha invece derubricato l'illecito a omessa denuncia.

La commissione disciplinare ha prosciolto il Genoa e il giocatore Omar Milanetto; due anni si squalifica ad Alessandro Zamperini e 20.000 euro di ammenda al Lecce. Sono alcuni dei provvedimenti nel processo sul calcio scommesse legato alla partita Lazio-Genoa del 14 maggio 2011 e a Lecce-Lazio del 22 maggio 2011.

No comment: Enrico Preziosi preferisce non parlare della sentenza della Commissione Disciplinare sul calcioscommesse. Nonostante il proscioglimento del Genoa e di Milanetto, il presidente del club rossoblu risponde così alle domande di 'gazzetta.it': "Non rilascio alcuna dichiarazione sul calcioscommesse".

Nonostante l'esito positivo della sentenza, Oscar Milanetto resta deluso di tutta la vicenda legata al calcioscomesse che lo ha coinvolto ingiustamente: "L'esito favorevole del procedimento disciplinare - afferma l'avvocato dell'ex Genoa, Maurizio Mascia, a 'repubblica.it' - non cancella la gravissima ingiustizia subita quando circa un anno fa venni incarcerato alle 6 del mattino, davanti a telecamere e sotto gli occhi atterriti dei miei due figli piccoli e di mia moglie".


Genoa per il campionato 2013 2014 , annunciati i numeri di maglia


Il numero dieci sarà indossato da Francesco Lodi, mentre Gilardino prende l'11

Il Genoa ha annunciato i numeri di maglia per la prossima stagione: il numero dieci sarà indossato dal nuovo acquisto Francesco Lodi, mentre Alberto Gilardino prenderà l'11. Ecco la numerazione completa: 1 Perin, 2 Sampirisi, 3 Strasser, 4 De Maio, 5 Granqvist, 8 Biondini, 10 Lodi, 11 Gilardino, 13 Antonelli, 14 Cofie, 15 Marchese, 17 Santana, 18 Ventre, 19 Rafati, 20 Vrsaljko, 21 Manfredini, 23 Velocci, 28 Simic, 32 Donnarumma, 33 Kucka, 37 Polenta, 38 Zima, 77 Konatè, 83 Floro Flores, 90 Portanova, 91 Bertolacci, 93 Jara Martinez, 94 Blaze.

Calciomercato Fiorentina, quinquennale per Ilicic


Jovetic: "Sarò sempre tifoso della Fiorentina, ora si può sognare lo Scudetto" La società viola ha reso noto che l'ex Palermo ha firmato un contratto fino al 2018Dopo l'annuncio dell'acquisto di Josip Ilicic arrivato nei giorni scorsi, la Fiorentina, attraverso il proprio sito ufficiale, rende noto che l'ex Palermo ha firmato un contratto quinquennale non  è ancora certa la permanenza a Firenze di Ljajic. Giuseppe Rossi è intervenuto sul futuro del compagno di squadra, nel mirino del Milan: "Se Montella ha detto che lo vede meno sereno, ci sarà un motivo. Adem è un grande talento, ci dà tantissimo - ha chiosato l'attaccante della Fiorentina in conferenza stampa -. Se quello che leggo sui giornali è vero, mi auguro che prenda una buona decisione".

Calciomercato Fiorentina, Ljajic,  Giuseppe Rossi, Vincenzo  Montella, scudetto
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...